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Trekking

Pizzo Camino Camuno

  • Difficoltà: Escursionista

Accesso

Accesso Laeng

Da Malegno, sulla SS 42, si raggiunge Borno (m 912 slm), e qui si lascia l’auto, (con permesso si può procedere fino Lago di Lova, m1299 slm). Dal lago, seguendo il segnavia 82a, si raggiunge il rifugio per facile sentiero (1760 m slm, 2h). Se si intende pernottare, nei mesi estivi conviene preannunciare il proprio arrivo.

Accesso S. Fermo

Dal Lago di Lova si segue il segnavia 82che si inoltra nella pineta. Il percorso è sempre semplice fino al rifugio, adiacente all’omonima chiesetta seicentesca (circa 2h 40’).

Da vedere

Su S. Fermo esiste un’antica leggenda che lo lega ad altre due chiesette della Valle Camonica. S. Fermo, S. Glisentee S. Cristina sarebbero stati tre fratelli che arrivarono in valle al seguito di CarloMagno nel 796. Decisi a ritirarsi in eremitaggio volevano però rimanere in contatto. Si accordarono dunque che ogni sera, poco dopo il tramonto, avrebbero acceso un falò nei pressi del loro romitorio. La leggenda dice che l’ultimo a morire sarebbe stato S. Fermo. S. Cristina si trova poco sopra Lozio (segnavia 81), mentre S. Glisente è sui monti di Berzo Inferiore.

Ascensioni

Una interessante escursione che si può fare indifferentemente dai due rifugi è il periplo del Pizzo Camino (2491m slm), eventualmente prevedendo la salita alla panoramica vetta, seguendo i segnavia 82 e 83. A causa di alcuni tratti friabili ed esposti è consigliato solo ad escursionisti esperti.
Il tour è molto appagante dal punto di vista paesaggistico.

Immagini
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